Conoscete Bryson DeChambeau ?
Probabilmente questo nome vi dice gran poco. Bryson è un giocatore amateur, classe 1993, che frequenta la Southern Methodist University (Texas); ha vinto nel 2015 il NCAA Division I Golf Championship e lo US Amateur (vinto anche dal nostro Edoardo Molinari nel 2005) due tra i tornei più importati nel panorama amateur degli Stati Uniti d’America. “Bravo!”, direte voi “ma….” ma, aggiungo io, ha catturato la mia attenzione perchè ha vinto giocando con bastoni diversi rispetto a quelli che tutti noi usiamo per giocare a golf.
Il suo set di bastoni è composto da ferri tutti della stessa lunghezza di shaft, in particolare della lunghezza del ferro 7.
Curioso, e molto efficace. Ho fatto un pò di ricerche e dopo essermi confrontata con il mio collega Niccolo’ Bisazza abbiamo individuato i motivi principali di questa scelta bizzarra ma vincente.
Partiamo dal presupposto che tutti noi abbiamo un ferro con cui ci troviamo maggiormente a nostro agio, un bastone che giochiamo con maggiore sicurezza perchè siamo sicuri che risponde sempre allo stesso modo ai nostri movimenti. Questo bastone molto probabilmente è quello che è maggiormente “fittato” per noi e ci consente di fare uno swing fluido e potente.
Attraverso studi fisiologici si è scoperto che esiste una postura e uno swing plane attraverso i quali il nostro sistema muscolo scheletrico ottimizza il controllo e la potenza del nostro swing. Questi studi sono stati fatti dalla 1IronGolf.com che ha individuato, quali postura e swing plane ideali, quelli che si ottengono con un lie della testa del bastone pari a 63.5°combinato a un delta di loft per bastone (differenza di loft tra un bastone e l’altro) pari a 4°.
Ma cosa significa questo in termini pratici? Che il giocatore muoverà il bastone sempre sullo stesso piano mantenendo la palla sempre nella stessa posizione con tutti i ferri, quindi in realtà giocherà sempre con uno e uno solo swing, tutto questo a favore della ripetitività del gesto.
“E la distanza ” direte voi ? “Come fa a coprire diverse distanze se la leva, cioè lo shaft ha la stessa lughezza?” giusta osservazione la vostra ma andiamo per ordine, il fatto che gli shaft siano tutti uguali non diminuisce la lunghezza del colpo (ricordatevi che il loft dei bastoni cambia di 4° e che il lie è sempre uguale), per spiegarvelo in modo esaustivo avrei bisogno di annoiarvi un pò con una serie di formule matematiche, cercherò di farla semplice: non è la lunghezza dello shaft la sola e unica responsabile della lunghezza dei colpi prodotti dai bastoni da golf (in termini tecnici dovrei dirvi che non è la club head speed ad essere l’unica responsabile della lunghezza dei colpi) perchè se utilizzo un ferro 4 con lo shaft del ferro 7, il ferro 4 avrà un loft più chiuso (minore) del ferro 7 e un dynamic loft (loft del bastone all’impatto con la palla) ancora minore, questo fa si che la differenza tra il loft dinamico e l’angolo d’attacco (= spin loft) sia minore rispetto a quella del ferro 7 e di conseguenza aumenti lo smash factor *(cioè la quantità di energia che si trasmette alla palla) e quindi la velocità della palla aumenta, perche’:
in altre parole, la velocità della palla è uguale allo smash factor per la velocità della testa del bastone.
Quindi il Dynamic Loft e lo Spin Loft hanno molta più influenza della club head speed e, quindi, della lunghezza dello shaft nel determinare la lunghezza di un colpo da golf.
Ecco svelato il motivo perchè, anche se gli shaft sono della stessa lunghezza, Bryson tira i colpi come se avesse un normale set di ferri capace di coprire le diverse distanze.
Con un vantaggio però…..che avendo in mano sempre la stessa leva, ripete sempre lo stesso gesto e usa sempre lo stesso address cosi’ da incrementare la probabilità di colpire la palla sempre al centro della faccia del bastone !
Adesso si tratta di trovare un buon fitter e provare se la soluzione adottata da Bryson possa fare al caso vostro : )
*per le famose formule matematiche di cui sopra.
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Thanks to The Buzzer for the video and Dr. Nick for the cooperation.